Porta cicche portatili per contrastare l’abbandono di mozziconi nell’ambiente e in mare: l’iniziativa del Comune di Melendugno

A partire da sabato 1 agosto, il Comune di Melendugno consegnerà 2.000 porta cicche portatili all’associazione Vivarch, che si occupa della gestione e valorizzazione del sito archeologico di Roca, la quale a sua volta consegnerà il piccolo gadget ecologico nelle mani dei visitatori.
L’obiettivo è quello di contrastare l’abbandono di mozziconi su spiagge, scogliere e luoghi pubblici.
Accendere una sigaretta, infatti, si traduce nell’immettere nell’ambiente più di 4000 sostanze chimiche ad azione irritante e nociva. Anche il mozzicone contiene agenti tossici e se gettato per strada o in spiaggia disperde inquinanti potenti come nicotina, benzene e gas tossici che vengono smaltiti da 1 a 5 anni.
Questi inquinanti vanno ad interagire con la complessa rete alimentare del mare provocando la morte di pesci e inquinamento.
“Quest’anno abbiamo deciso di scendere in campo fattivamente contro il fenomeno dell’abbandono dei mozziconi di sigarette sulle spiagge e nei luoghi pubblici e per farlo abbiamo acquistato 2.000 porta cicche portatili da spiaggia che cominceremo a consegnare sabato 1 agosto a Vivarch, associazione che si occupa della gestione e della valorizzazione dell’area archeologica di Roca, che a sua volta consegnerà il piccolo gadget ai visitatori del sito e della Grotta della Poesia – ha spiegato Angelica Petrachi, delegata alle politiche turistiche e ambientali del Comune di Melendugno – Il gadget può essere utilizzato durante la visita all’area ma anche portato con sé in spiaggia o sulle scogliere per evitare di gettare i mozziconi per terra e lasciare che inquinino il territorio. Siamo certi che cittadini e visitatori saranno felici di collaborare per la tutela dell’ambiente”.
Non si tratta certo della prima iniziativa a tutela dell’ambiente messa in atto dal Comune, da sempre impegnato in prima linea in questo campo: “Siamo in attesa di aderire al progetto di Striscia la Notizia “No mozziconi a terra” contro il diffuso malcostume di gettare le cicche per strada; invitiamo pertanto tutti gli operatori commerciali del nostro territorio a dotarsi di contenitori porta cicche per evitare che questo rifiuto vada a finire nell’ambiente o nel mare distruggendo un patrimonio inestimabile. Oltre ai regolari interventi di pulizia delle spiagge, strade e luoghi pubblici, è importante intervenire e insistere sull’educazione ambientale dei concittadini e ospiti e in particolare delle nuove generazioni, come già facciamo in forte collaborazione con l’Istituto comprensivo “Rina Durante” di Borgagne e Melendugno che grazie alla sensibilità ambientale e alla gestione ecologica dei suoi studenti ha conquistato la bandiera verde della FEE”, ha concluso Marco Potì, primo cittadino di Melendugno.