Descrizione
Accanto al castelletto di Roca Nuova si può visitare la chiesa di San Vito: l’edificio, datato 1589, ha subito molti rimaneggiamenti dalla sua costruzione. Dell’edificio originario rimane forse solo la cappellina laterale, con un affresco di una Madonna con bambino, probabilmente rialente al XV secolo. Un tempo la porta era sovrastata da un architrave, non più in loco, su cui era incisa la data e l’iscrizione “In nomine Iesu omne genuflectatur coelestium terrestrium et infernorum” (“In nome di Gesù si genufletta ogni essere celeste, terrestre e sotterraneo”). Verso la fine del XVIII sec., l’edificio ricevette un restauro: a quel periodo risale l’iscrizione rigurdante l’altare di San Giorgio, fatto costruire da Gaspare Veris, notabile di Melpignano.
Molto suggestiva è la processione che vi si tiene in occasione della festa di San Vito, il 15 di giugno: dai paesi vicini, soprattutto da Borgagne, vengono condotti qui animali domestici e d’allevamento, per essere benedetti e portati in processione dietro la statua di San Vito. Questo avviene perché il Santo è solitamente rappresentato accompagnato da uno o più cani.